now what? by Dulcedy, visual art Questo evento, unico nella storia del calcio italiano, viene ricordato come la «Rivolta del pallone». Un carattere che si sposava al meglio con tutte le divise utilizzate in quel biennio ma, soprattutto, con la seconda maglia ’11/’12 rosa e che si rifaceva a una delle prime casacche della storia dei torinesi. Un carattere pulito, che sembra provenire dai giorni nostri e non da dieci anni fa. Se invece desideri ordinarne una grande quantità, verranno applicati i nostri sconti: più ne ordinerai, maggiore sarà il risparmio. Dopo che per l’edizione del 2001 gli organizzatori scelsero le rappresentative under 20, per l’edizione 2005 del Giochi del Mediterraneo si tornò alle under 23. La rappresentativa italiana, affidata a Pietro Ghedin, venne eliminata nei quarti di finale dalla Spagna; l’incontro venne sospeso all’87’ in quanto la rappresentativa azzurra era rimasta con soli 6 uomini in campo, a seguito di 5 espulsioni. Il presidente Farina aumentò l’ingaggio di Rossi da 8 a 50 milioni e lo convinse a restare; infatti, nonostante l’ottima stagione, la Juventus decise di non riscattare l’idolo di Vicenza, prolungando la comproprietà e acquistando Pietro Paolo Virdis. Nonostante l’affermarsi di questo nuovo mezzo di comunicazione, l’estetica dei lanci è rimasta piuttosto stabile per tutta la prima parte degli anni 2000. Gli sfondi delle sale stampa, le riprese negli stadi e le angolazioni standard hanno regnato sovrane per oltre un decennio.

Beautiful old style building in Stresa Stresa, Italy - 12 October 2019: Beautiful old style building in Stresa with view to mountain and Lago Maggiore lake maglia da calcio piu bella stock pictures, royalty-free photos & images La Vecchia Signora, con questo font, ha reso leggibili al meglio numeri e nomi delle proprie maglie. Nella penultima stagione prima dell’era Gasperini, la »Dea» utilizza un lettering in Slim Sans Serif Bold associato a dei numeri più tondeggianti, in cui è inserito lo stemma dei bergamaschi. Il 6 maggio 1950 con regolare bolla pontificia, Ragusa è stata eretta alla dignità di diocesi, grazie al sagace e costante impegno di monsignor Carmelo Canzonieri, allora parroco di San Giovanni Battista divenuto in seguito vescovo ausiliare di Messina prima e di Caltagirone poi, ricavandone il territorio dall’arcidiocesi di Siracusa e dalla diocesi di Noto. Già dalla fine del Cinquecento a Ragusa circolavano libri importanti quali I sette libri di architettura di Sebastiano Serlio, i Quattro libri dell’architettura di Andrea Palladio, le opere di Domenico Fontana ed altri testi di celebri architetti. Ha quindi giocato quattro campionati con l’Agliana. Il Liverpool lanciò il kit da trasferta del 1996 con quattro giocatori che indossavano parrucche dei Beatles e posavano con gli strumenti. Le giovani generazioni erano ben presenti quando il Newcastle United pianificò l’uscita delle sue maglie da casa e da trasferta per il 96-97. Si optò per la classica foto di squadra con tutti i giocatori presenti e gli ospiti speciali Ant e Dec, due ragazzi del posto protagonisti del programma televisivo per ragazzi Biker Grove.

Il lettering utilizzato per i nomi denominato »Milan», lo stesso usato per tutti i testi di casa Milan è elegante, così come la croce di San Giorgio che sostituisce il crest, ma anche contemporaneo. In occasioni meno glamour, i kit venivano svelati nello stesso modo in cui i nuovi acquisti venivano presentati alla stampa: in sala conferenze, sullo sfondo dei loghi degli sponsor, come fecero sia l’Inter che il Milan all’inizio del secolo. In linea con la velocità esponenziale con cui la tecnologia è progredita negli ultimi 10-15 anni, i maggiori cambiamenti nel modo di commercializzare le camicie sono avvenuti nello stesso periodo. Nell’away kit e nel third kit vengono alternate tonalità di nero e grigio per dare un senso di tridimensionalità mentre nella classica home nerazzurra rimangono in total white. In quello che doveva essere l’anno della rinascita nerazzurra, nonostante la squadra di Spalletti si classificò quarta a fine stagione verrà probabilmente ricordata solo per il third kit e per il fantastico font utilizzato, creato ad hoc per i milanesi.

Risultato: maglia da rifare nonostante le veementi proteste dei tifosi. Un’altra squadra che difficilmente ha sbagliato la scelta dei font negli ultimi anni è stata la Roma, puntando però maggiormente su uno stile più moderno rispetto ai cugini laziali. Non tutte, ma la maggior parte delle volte, erano in forte inferiorità numerica rispetto ai partecipanti di sesso maschile e venivano considerate come figurine, come nel caso dello Sheffield Wednesday del ’97-’98 e del Celtic del ’92-’93, maglia calcio vintage solo per citare alcuni esempi. Il crescente impatto delle maglie da calcio nella cultura popolare e nella moda è un fenomeno in corso da alcuni anni. Il logo sulla parte anteriore delle maglie del Manchester United dell’82-83 non era sufficiente per Sharp Electronics, così un paio di lettori VHS furono messi in equilibrio sulle ginocchia dei giocatori per accentuare l’aspetto pubblicitario. Il design del carattere ha rappresentato il giusto compromesso tra tradizione e modernità – riutilizzando il giallo come era già stato fatto qualche anno prima – e scegliendo un font Gama, impreziosito da delle fasce dalla colorazione più scura, finalizzate a conferire tridimensionalità al carattere, e dal logo del club.