Non importa quale metodo preferisci, l’importante è rimanere aggiornato e vivere appieno la passione per il calcio. Il 14 settembre seguente fa il suo esordio con la nuova maglia, nella vittoria per 4-0 contro il Queens Park Rangers ad Old Trafford. Il 2 agosto seguente fa il suo esordio con la nuova maglia, nel Community Shield contro l’Arsenal (0-1), subentrando a Loïc Rémy al 46º minuto di gioco. Gli esami del giorno seguente evidenziano la rottura del legamento crociato. Successivamente, gli verrà diagnosticata una frattura ossea facciale, che poco dopo lo porterà a sottoporsi ad un intervento chirurgico. Il 17 dicembre mette a segno una rete fondamentale nella gara di ritorno di Coppa di Turchia contro il Tuzlaspor; successivamente, la sua squadra metterà a segno altre due reti guadagnandosi così la qualificazione al turno successivo. Inizia l’annata successiva mettendo a segno una doppietta ai danni del Gaziantep. Ha giocato nelle selezioni Under-17 e Under-20 della Colombia, debuttando poi nella nazionale maggiore nel 2007. Segna il suo primo goal con la sua nazionale contro il Montenegro, nel match vinto 1-0. Con la Colombia prende parte alla Copa America 2011, segnando una doppietta all’ultima partita della fase a gironi contro la Bolivia.
Esordisce in Ligue 1 il 10 agosto 2013, siglando il suo primo gol con la maglia del Monaco, gol del definitivo 2-0 nella vittoria dei monegaschi in casa del Bordeaux. Si ripete poi il 31 agosto con la seconda tripletta della stagione, questa volta contro il Chelsea, nella vittoriosa finale (4-1) della Supercoppa europea. L’8 agosto esordisce in Premier League entrando al posto di Willian a sei minuti dalla fine della partita pareggiata per 2-2 a Stamford Bridge contro lo Swansea. Il 6 giugno 2015, grazie al gol decisivo nella vittoria per 1-0 contro la Costa Rica, ha raggiunto al primo posto Arnoldo Iguarán nella classifica dei migliori realizzatori di sempre della propria nazionale. Alla fine del girone d’andata il Chievo si trova a centro classifica. Al termine di questa partita l’allenatore Ríkharður Jónsson si ritirò, ponendo fine ad una lunga carriera. Tra club, la nazionale maggiore e le nazionali giovanili, Falcao ha giocato globalmente 736 partite segnando 354 reti, alla media di 0.48 gol a partita. Il 29 agosto, entrato in campo al posto di Willian, segna il suo primo gol con i Blues, quello del momentaneo pareggio, nella partita persa per 1-2 contro il Crystal Palace a Stamford Bridge.
I campani ottennero in quella stagione un secondo posto in campionato, utile al salto di categoria. Qualcuno resta fuori ingiustamente: penso alla Samp dello scudetto, all’Ajax di Cruyff, all’Arsenal di Brady degli anni 70, alla Fiorentina di Antognoni degli anni’70, al QPR del secondo posto nel 75-76, al Sevilla della prima Coppa Uefa, e a tante altre, ma è inevitabile. Nel suo repertorio rientrano anche colpo di testa, tramite il quale ha realizzato diverse reti, oltre alla freddezza sotto porta. Rappresenta ufficialmente l’Albania, sempre sotto il coordinamento della FSHF, la nazionale femminile. Si tratta di una certificazione rilasciata dall’ente no profit B Lab che verifica e assicura gli standard di un’azienda sotto il profilo della governance, dell’impegno sociale e della tutela dell’ambiente. Si tratta di una prima punta molto tecnica, capace di insaccare la rete calciando bene con entrambi i piedi, essendo dotato di un gran tiro sia potente che preciso; si è reso protagonista di numerosi gol di pregevole fattura, sia di potenza che di fino, oltre quelli più caratteristici da vero rapace d’area. Termina la stagione vincendo il campionato francese e segnando 30 gol in 43 presenze. Nel 2005 viene convocato dalla nazionale Under-20 per disputare il Campionato sudamericano di calcio Under-20 in Colombia.
E’ abile anche nel dribbling. Anche nelle serie minori si ebbero casi di abbinamento. Mentre in Italia ci chiediamo ancora quando le squadre di calcio avranno il benestare per costruire le proprie “case”, o magari assistiamo a qualche scandalo con fallimenti di squadre in Serie A o B, personaggi che arrivano a governare squadre gloriose o magari atleti professionisti che pur guadagnando milioni scommettono sulla propria squadra “per noia”, l’estero ha prima cambiato i propri canoni strutturali e poi, alla fine, anche quelli estetici. Il 10 giugno 2016 fa rientro al Monaco di Leonardo Jardim, con il quale rinnova il contratto dimezzandosi lo stipendio a 7 milioni di euro a stagione. Il 2 settembre 2019 passa al Galatasaray a titolo gratuito, firmando un contratto triennale. Nel 1974 Johan Cruijff ha rifiutato di indossare la maglia della nazionale olandese sponsorizzata dall’Adidas, in conflitto con il suo contratto individuale con Puma, e gli fu permesso di sfoggiarne una versione priva delle caratteristiche three stripes dell’azienda rivale. 1926-27 – 1º nel girone C della Seconda Divisione Nord.
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