Dalla analisi dei ricavi dei top team, scopriamo alcune sorprese di rilievo e una differenza fondamentale: neanche i due più grandi campioni del calcio contemporaneo, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, riescono a portare i propri club di appartenenza, in cima alla particolare classifica riservata alle squadre. Difficile andare fuori dalla righe con la maglia albiceleste. Le caratteristiche che rendono così affascinante questo kit sono senz’altro le 4 stelle, due sulle spalle e due sulle gambe; nonché la vestibilità molto larga della maglia. Inoltre, c’è una storia molto bella dietro la maglietta, ed è per questo che questa maglietta appartiene sicuramente alla top 10! Real Madrid (terza maglia): qui entra in gioco la mia passione per il colore verde, segno di speranza. BOLOGNA – terza maglia (ufficiale) – Un kit con un pattern innovativo all’interno del quale il rosso e il blu si miscelano in una grafica che prende ispirazione dall’arte moderna. CAGLIARI (seconda maglia) – ufficiale – S’ispira alla cultura del grano, la più radicata nel territorio del Medio Campidano. Ormai ogni squadra ha uno shop ufficiale dove poter comprare non solo le maglie da gioco, ma anche tutto il merchandising con il logo del club. Si possono trovare vari modelli: la prima divisa, la maglia da trasferta o la terza maglia della squadra che preferisci, in varie misure (S, M, L, XL e anche per bambino – taglia junior.
PSG (prima maglia) – anticipazione – La prossima maglia dei parigini potrebbe presentare lo stesso stile visto di recente, con un dominante colore «Midnight Navy» e una striscia rossa e bianca al centro della divisa. 2006: La Predator Absolute entra in campo con la sua nuova tecnologia PowerPulse, che colloca il centro di gravità della scarpa più vicino all’impatto per una migliore potenza di calcio. MONACO 1860 (2010): per il 150° anno di fondazione del club, i bavaresi hanno scelto una maglia reversibile. Fuori classifica, ma esclusivamente per un amore personale, c’è la maglia della Cremonese, anno 1984-1985, qui raffiguarata sulle spalle dell’attaccante brasiliano Juary. Il classico intramontabile per quanto riguarda le repliche di magliette da calcio, senza timore di esagerare nell’affermarlo, rimane sicuramente la maglia con i colori della nazionale italiana di calcio. Dalle maglie agli album di calcio, dal basket al baseball. Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell’Ares Milano assieme al mitico Faso. La stagione 1995/96 viene ricordata anche come la prima in cui i calciatori di Serie A hanno indossato le maglie personalizzate, con cognome e numerazione fissa.
4) perché sono state indossate da calciatori importanti (anche solo a livello locale) così da non essere più solo maglie diventando, invece, vere e proprie icone. Azzurro e maglia del Napoli, invece, per la modella Emily Ratajkowski, che ha sfoggiato la sua versione del Bloke Core trend 2023 con i colori della squadra vincitrice del campionato di calcio italiano o ancora Kim Kardashian che è apparsa in modalità casual con la maglia della Roma della stagione ‘97-’98 abbinata a dei panta ciclisti, un look total vintage ma dal successo assicurato. Il Real Madrid, invece, ha chiesto che la plastica fosse prelevata dagli oceani, o l’inglese Forest Green Rovers iscritto in Football League Two, che come materia prima per le divise ha scelto i fondi di caffè. La prima maglia è blu nella classica tonalità scura con lo scollo chiuso frontalmente da un bottoncino. Il kit della prima squadra del Brema è uno dei capolavori di Hummel, che ha realizzato un’ode agli anni Novanta.
I messicani si dimostrarono ben contenti della particolare scelta di design della maglia ed ancora oggi il ricordo per essere stata una delle migliori uniformi mai indossate dalla loro squadra nazionale è indelebile nelle menti dei tifosi del Tricolor. PINZON (2016-17): dalla quarta serie spagnola invece arrivano fragole e mirtilli sulla casacca del club, omaggio alla terra e alle delizie che spesso riserva. Per acquistare è necessario creare un account personale e i clienti più affezionati hanno anche a disposizione un programma fedeltà che riserva loro diversi vantaggi. Fedele al template Nike anche la maglia dell’Inghilterra per i Mondiali 2022 è un girocollo con le maniche personalizzate con un gradiente che dal blu sfuma all’azzurro e una grafica che richiama il “graffio” degli artigli del leone. Jacquemus ha stretto una collaborazione con Nike. Se ti ricordi bene l’anno in cui il Milan vinse il suo 15esimo scudetto (chi ha detto Fabio Capello?), questo può risultare il tuo modo per celebrare il tutto come si deve all’interno della serie videoludica calcistica di Electronic Arts. STAGIONE 2004/05. Ben 14 gol in 30 presenze in quel campionato per Del Piero, scudetto poi revocato alla Juventus in merito ai fatti di Calciopoli. Il costo per una maglia della Juventus è passato da 140 a 150 euro.